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Indietro L’Iss e la UK Health Security Agency condivideranno dati scientifici e sulla salute per aiutare la sicurezza sanitaria globale

L'Istituto Superiore di Sanità (Iss), il principale ente di ricerca in ambito di salute pubblica in Italia, e la UK Health Security Agency, sua controparte britannica, si scambieranno dati sanitari e scientifici con l'obiettivo di tutelare la salute pubblica e sostenere la sicurezza sanitaria globale. È questo lo scopo di un accordo, sottoscritto oggi dai rappresentanti legali di entrambe le agenzie con il patrocinio dell'Ambasciata britannica a Roma e dell'Ambasciata italiana a Londra.

Nell'ambito della partnership strategica, che avrà una durata di cinque anni, le agenzie si scambieranno dati e informazioni non personali su malattie infettive, come ad esempio quelle trasmesse da vettori, resistenza antimicrobica e infezioni correlate all'assistenza sanitaria, malattie prevenibili con vaccini e immunizzazione, monitoraggio delle acque reflue e One Health. Questo scambio potrà avvenire attraverso la condivisione di file, e-mail, presentazioni durante le riunioni e la conduzione di attività di ricerca congiunte.

“In un'epoca di sfide globali e regionali in continua evoluzione causate dalle malattie trasmissibili, la collaborazione in ambito sanitario può rafforzare la nostra capacità di prevenire, mitigare e rispondere alle epidemie e alle minacce emergenti – hanno affermato il presidente dell'Iss Rocco Bellantone, il direttore generale Andrea Piccioli e il direttore del dipartimento di Malattie Infettive Anna Teresa Palamara -. Questo accordo, pertanto, rappresenta una solida alleanza fondata sulla fiducia reciproca, su valori condivisi e su una visione comune per il futuro della salute pubblica e della sicurezza sanitaria. Esprimiamo la nostra sincera gratitudine all'HSA del Regno Unito per il supporto nella stesura, nel perfezionamento e nella finalizzazione di questo accordo e all'Ambasciata britannica a Roma e all'Ambasciata italiana a Londra per la loro cortese attenzione e il loro sostegno”.
 
Susan Hopkins, Amministratore Delegato di UKHSA, ha dichiarato: "UKHSA si impegna a collaborare con partner internazionali per migliorare la sicurezza sanitaria globale e la condivisione delle informazioni è un pilastro fondamentale per raggiungere questo obiettivo. Questo accordo di condivisione dei dati tra UKHSA e ISS consolida il nostro rapporto con ISS e rafforza la nostra preparazione e risposta congiunta alle minacce globali".

L’ambasciatore UK in Italia Ed Llewellyn ha dichiarato: "Questo accordo rappresenta un importante passo avanti nella nostra partnership scientifica con l'Italia. Consentendo lo scambio sicuro di dati sanitari pubblici anonimizzati, stiamo rafforzando la nostra capacità congiunta di affrontare le malattie infettive, la resistenza antimicrobica e altre importanti minacce per la salute. Rafforza la nostra preparazione alla pandemia, supporta gli approcci One Health e getta le basi per future collaborazioni scientifiche. Siamo orgogliosi di collaborare con l'Istituto Superiore di Sanità e attendiamo con ansia i risultati tangibili che questa collaborazione porterà ai nostri Paesi e non solo".


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