Rapporto ISTISAN 22/33 - Linee guida nazionali per l’implementazione dei Piani di Sicurezza dell’Acqua. Gruppo Nazionale di lavoro per la redazione delle Linee guida nazionali per l’implementazione dei PSA
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Istituto Superiore di Sanità
Linee guida nazionali per l’implementazione dei Piani di Sicurezza dell’Acqua.
Gruppo Nazionale di lavoro per la redazione delle Linee guida nazionali per l’implementazione dei PSA
2022, xviii, 178 p. Rapporti ISTISAN 22/33
I Piani di Sicurezza dell’Acqua (PSA), introdotti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2004 e divenuti cogenti in Italia nel 2017, continuano a essere il mezzo più efficace per garantire nel tempo la sicurezza e qualità delle acque fornite per il consumo. Il decreto legislativo del 23/02/2023, n. 18, in attuazione della Legge 4 agosto 2022, n.127, recepisce i diversi aspetti e le disposizioni generali contenuti nella Direttiva (UE) 2020/2184, che richiede l’applicazione dell’analisi di rischio estesa all’intera filiera idropotabile, rappresentando il climax di un percorso lungo e sfidante che ha visto un forte contributo italiano. Il modello proposto in queste linee guida, ispirato ai principi internazionali, beneficia delle esperienze maturate dai gestori idro-potabili e dagli attori del complesso panorama italiano di gestione delle acque potabili, e rappresenta un modello dinamico di successo, esportabile a molte altre tematiche ambiente-clima e salute. Le linee guida rappresentano un supporto per l’implementazione in Italia dei PSA, con l’obiettivo di assicurare che tale processo risulti adeguato agli scopi di prevenzione sanitaria collettiva, sostenibile per i sistemi di gestione idrica, armonizzato e controllato in tutto il Paese.
Parole chiave: Acqua potabile; Valutazione del rischio; Gestione del rischio; Piani di Sicurezza dell’Acqua; Protezione della salute
Istituto Superiore di Sanità
Italian guidelines for water safety plan implementation.
National Working Group for the development of the national Guidelines for WSP implementation
2022, xviii, 178 p. Rapporti ISTISAN 22/33 (in Italian)
Water Safety Plans (WSPs), which were introduced by the World Health Organization in 2004 and became mandatory in Italy in 2017, continue to be the most effective means of ensuring the safety and quality of drinking water over time. The legislative decree of 23 February 2023, n.18, implementing the Law of 4 August 2022, n.127, transposes the various aspects and general provisions contained in Directive (EU) 2020/2184, which requires the application of risk analysis extended to the entire drinking water supply chain, representing the climax of a long and challenging path that has seen a strong Italian contribution. The model proposed in these guidelines, inspired by international principles, benefits from the experiences gained by water managers and actors in the complex Italian drinking water management framework, and represents a successful dynamic model that can be exported to many other environment-climate and health issues. The guidelines provide support for the implementation of WSPs in Italy, with the goal of ensuring that this process is adequate for collective health prevention purposes, sustainable for water management systems, harmonized and controlled throughout the country.
Key words: Drinking water; Risk assessment; Risk management; Water Safety Plan; Health protection
Queste linee guida revisionano e sostituiscono la precedente versione di cui al Rapporto ISTISAN 14/21.
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