Rapporto ISTISAN 24/18 - Impatto dell’amianto sulla mortalità. Italia, 2010-2020. A cura di Lucia Fazzo, Marco De Santis, Giada Minelli, Amerigo Zona
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Istituto Superiore di Sanità
Impatto dell’amianto sulla mortalità. Italia, 2010-2020.
A cura di Lucia Fazzo, Marco De Santis, Giada Minelli, Amerigo Zona
2024, iii, 84 p. Rapporti ISTISAN 24/18
Il Rapporto analizza la mortalità per mesotelioma maligno nei comuni italiani nella popolazione generale e nella sottopopolazione ≤ 50 anni. Nel periodo 2010-2020, 16.993 persone sono decedute per mesotelioma maligno (3,79 per 100.000): 12.276 maschi, 4.717 femmine. Il trend temporale è in decremento, particolarmente nei giovani (≤ 50 anni). Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta e Liguria presentano tassi di mortalità superiori a quelli nazionali in entrambi i sessi. In 375 comuni la mortalità per mesotelioma maligno è maggiore dell’attesa. Specifiche analisi spaziali confermano la presenza di aree a maggior rischio. Viene presentata un’analisi sulla frazione attribuibile all’amianto dei decessi per tumore ovarico in Lombardia, che viene stimata superiore al 30% nei comuni con sorgenti note di esposizione ad amianto. Proseguire la sorveglianza delle malattie amianto correlate, fornire strumenti per l’assistenza sanitaria e il supporto ai malati e ai loro familiari sono tra gli obiettivi del Progetto SEPRA, finanziato dall’INAIL, illustrato in uno dei capitoli del Rapporto. Questi risultati, condivisi con le comunità interessate, suggeriscono interventi di prevenzione (incluse le bonifiche ambientali), assistenza sanitaria e sicurezza sociale.
Parole chiave: Mesotelioma; Mortalità; Amianto; Tumore ovarico
Istituto Superiore di Sanità
Impact of asbestos on mortality. Italy, 2010-2020.
Edited by Lucia Fazzo, Marco De Santis, Giada Minelli, Amerigo Zona
2024, iii, 84 p. Rapporti ISTISAN 24/18 (in Italian)
Mortality from malignant mesothelioma was analysed in Italian municipalities, in both the general population and the subgroup aged ≤ 50 years. During the period 2010-2020, 16,993 people died from malignant mesothelioma (3.79 per 100,000): 12,276 males and 4,717 females. The temporal trend is decreasing, particularly among younger individuals (≤ 50 years). Piedmont, Lombardy, Aosta Valley, and Liguria show mortality rates higher than the national one for both sexes. In 375 municipalities, malignant mesothelioma mortality is higher than expected. Specific spatial analyses confirm the presence of areas with a higher risk. An analysis is presented on the asbestos-attributable fraction of ovarian cancer deaths in Lombardy, estimated over 30% in municipalities with known sources of asbestos exposure. Continuing surveillance of asbestos-related diseases, implementing tools for healthcare assistance, and providing support to patients and their families are among the objectives of the SEPRA Project, funded by INAIL, and discussed in one of the chapters of the Report. These results, shared with affected communities, suggest preventive interventions (including environmental remediation), healthcare assistance, and social security measures.
Key words: Mesothelioma; Mortality; Asbestos; Ovarian cancer
Target
Cittadino Operatore SanitarioTematica
Clima Ambiente e SalutePubblicazioni
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