Si ha un’emergenza nucleare quando avviene il rilascio di sostanze radioattive nell'ambiente a seguito di un incidente in impianti nucleari, in impianti di stoccaggio di combustibile irraggiato o in depositi di rifiuti radioattivi, in navi a propulsione nucleare, in satelliti con sistemi nucleari a bordo o durante il trasporto di combustibile irraggiato.
Le emergenze radiologiche si riferiscono invece a eventi non connessi ad impianti nucleari ma che comportano comunque la diffusione di sostanze radioattive nell'ambiente, come gli eventi incidentali che coinvolgono sorgenti radioattive utilizzate in industrie, ospedali e laboratori di ricerca o durante il trasporto di materiale radioattivo.
L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) svolge diverse attività per affrontare queste emergenze: partecipa al Centro di elaborazione e valutazione dati (Cevad), la struttura tecnica di valutazione che opera a supporto del Dipartimento della protezione civile in caso di emergenze, contribuisce all'informazione della popolazione e degli operatori, partecipa a progetti europei per migliorare la preparazione alle emergenze con un approccio radioprotezionistico.
Linee guida e documenti Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
WHO Guidance on Research Methods for Health Emergency and Disaster Risk Management (per ulteriori informazioni https://extranet.who.int/kobe_centre/en/project-details/GUIDANCE_ResearchMethods_HealthEDRM)