Direttore: Dott. Giuseppe Bortone
telefono: (+39) 06 4990 3340
mail: giuseppe.bortone@iss.it
Attività del dipartimento
Il Dipartimento Ambiente e salute conduce attività di ricerca e di sperimentazione per l’identificazione, la caratterizzazione e l'analisi degli effetti dei fattori di rischio ambientali e sociali utilizzando un orientamento multidisciplinare che include studi di monitoraggio ambientale, biomonitoraggio di popolazioni umane, effetti sugli ecosistemi, analisi dei meccanismi e indagini epidemiologiche.
Gli obiettivi finali sono l'identificazione di adeguate strategie di prevenzione primaria per evitare e ridurre il rischio d'insorgenza di malattie dovute a fattori ambientali, il trasferimento delle evidenze scientifiche nei programmi e nelle politiche di sanità pubblica. Valutare e caratterizzare i rischi per la salute derivanti da esposizioni ambientali. Le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) evidenziano che 1 su 4 sono le cause di morte nel mondo attribuibili a fattori ambientali che contribuiscono ad un ampio spettro di malattie e di infermità. Il Dipartimento Ambiente e salute si pone come obiettivo la riduzione dei fattori di rischio ambientali, di conseguenza, sarà possibile prevenire quasi un quarto del carico globale di malattie.
L'attività del Dipartimento Ambiente e salute è focalizzata sulla ricerca multidisciplinare che include l'identificazione e la caratterizzazione dei fattori di rischio ambientali e sociali, lo studio dei loro effetti sulla salute, la valutazione del rischio.
Organizzazione del dipartimento
Il Dipartimento Ambiente e Salute è organizzato nei seguenti reparti:
Esposizione a contaminanti in aria e suolo e da stili di vita (ECASS)
Direttore: in attesa di nomina
Ecosistemi e salute (ES)
Direttore: Dott.ssa Laura Mancini
Esposizione umana a contaminanti ambientali (EUCA)
Direttore: in attesa di nomina
Meccanismi, biomarcatori e modelli (MBM)
Direttore: in attesa di nomina
Epidemiologia ambientale e sociale (EAS)
Direttore: Dott. Ivano Iavarone
Inoltre al Dipartimento fanno capo i seguenti Centri/Laboratori di riferimento internazionali e nazionali:
- WHO Collaborating Centre for Environmental Health in Contaminated Sites
- Laboratorio nazionale di riferimento per materiali in contatto con alimenti
- Laboratorio nazionale di riferimento per residui di fitofarmaci
Le principali aree tematiche di ricerca del Dipartimento sono in linea con gli obiettivi prioritari dell’OMS nel settore ambiente e salute (Ostrava, 2017).
Ricerca Istituzionale
Attività pre- e post-regolatoria su richiesta di Istituzioni centrali e territoriali, nazionali e internazionali nel settore della valutazione del rischio per la salute dell'ecosistema e umana associata all'esposizione ai contaminanti ambientali.
Supporto tecnico-scientifico in risposta alle emergenze ambientali e sanitarie di alto impatto per la salute pubblica. Il Dipartimento opera secondo un Sistema di gestione della qualità in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 accreditato da ACCREDIA relativamente a prove di tipo chimico, ecologico ed ecotossicologico in tre Aree del Dipartimento, sia in campo di accreditamento fisso che flessibile.
Sistema Gestione Qualità e Accreditamento
Ricerca Scientifica
- migliorare la valutazione dell’esposizione per ridurre i rischi per la salute
- rendere sicura l'acqua per proteggere la salute umana
- minimizzare gli effetti negativi delle sostanze chimiche sulla salute umana e sull'ambiente
- prevenire e eliminare gli effetti negativi ambientali e sanitari legati alla gestione dei rifiuti e ai siti contaminati
- investire nello studio della salute degli ecosistemi per affrontare i rischi sanitari connessi a fattori ambientali inclusi i cambiamenti climatici sostenendo le misure per la loro mitigazione
- sostenere gli sforzi delle città e delle regioni europee per diventare più sane e sostenibili
Terza Missione
Il Dipartimento svolge inoltre attività divulgativa e di formazione fornendo un contributo alla comunicazione e diffusione della conoscenza relativa alla tematica ambiente e salute.
In occasione dell’evento “ Villaggio per la Terra” (Roma - Galoppatoio di Villa Borghese, 21-25 Aprile 2023), per celebrare la Giornata Mondiale della Terra e promuovere i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, il Reparto di Ecosistemi e Salute del Dipartimento Ambiente e Salute dell’Istituto Superiore di Sanità ha realizzato, in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Pontificia Università Lateranense, l'opuscolo Verso l'agenda 2030. Insieme per un futuro sostenibile