Bollettino 117 fase 3

Speciale COVID-19
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Impatto
• Al 30/07/2025 l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 0,9% (553 ricoverati), stabile rispetto alla settimana precedente (0,9% al 23/07/2025) (tab.1, fig.1). Sostanzialmente stabile anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,3% (21 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,2% al 23/07/2025) (tab.2, fig.2).
• I tassi di ospedalizzazione (fig.3, fig.4) sono più elevati nelle fasce di età più alte (tasso di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 4 e 11 per 1.000.000 ab.).
Diffusione
• L’indice di trasmissibilità (Rt) calcolato con dati estratti il 30 luglio 2025 e basato sui casi con ricovero ospedaliero, al 15/07/2025 è pari a 1,50 (1,17-1,87), in leggero aumento rispetto alla settimana precedente (Rt= 0,83 (0,58-1,11) al 08/07/2025) (fig.6). Per dettagli sulle modalità di calcolo ed interpretazione dell’Rt si rimanda all’approfondimento disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità (https://www.iss.it/coronavirus/- /asset_publisher/1SRKHcCJJQ7E/content/faq-sul-calcolo-del-rt).
• L’incidenza di casi COVID-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 24/07/2025 - 30/07/2025 è pari a 1 caso per 100.000 abitanti, stabile rispetto alla settimana precedente (1 caso per 100.000 abitanti nella settimana 17/07/2025 - 23/07/2025) (tab.3).
• L’incidenza settimanale (24/07/2025 - 30/07/2025) dei casi diagnosticati è sostanzialmente stabile nella maggior parte delle Regioni/PPAA rispetto alla settimana precedente (tab.3).
• Le fasce di età che registrano il più alto tasso di incidenza settimanale sono 80-89 e >90 anni. L’incidenza settimanale è sostanzialmente stabile in tutte le fasce d’età (fig.7). L’età mediana alla diagnosi è di 65 anni, stabile rispetto alla settimana precedente.
• La percentuale di reinfezioni è del 44% circa, in leggero aumento rispetto alla settimana precedente (fig.8).
Varianti
• In base ai dati di sequenziamento presenti nella piattaforma nazionale I-Co-Gen, nell’ultimo mese di campionamento consolidato (giugno 2025, dati al 27/07/2025) si evidenzia la co-circolazione di differenti sottovarianti di JN.1 attenzionate a livello internazionale, con una predominanza di sequenziamenti attribuibili a XFG (28%, fig. 9-10), variante sotto monitoraggio attualmente in crescita su scala globale (https://data.who.int/dashboards/covid19/summary?n=o). In relazione ai dati al momento disponibili, le valutazioni condotte dagli organismi internazionali non evidenziano un aumento del rischio per la salute pubblica associato a XFG rispetto alle altre varianti co-circolanti (https://cdn.who.int/media/docs/defaultsource/documents/epp/tracking-sars-cov-2/25062025_xfg_ire.pdf?sfvrsn=260a9981_4).