Bollettino 75 fase 3

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Punti chiave dl monitoraggio
Impatto
• Al 09/10/2024 l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 3,5% (2.149 ricoverati), stabile rispetto alla settimana precedente (3,3% al 02/10/2024) (tab.1, fig.1). Stabile anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,8% (71 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,8% al 02/10/2024) (tab.2, fig.2).
• I tassi di ospedalizzazione (fig.3, fig.4) e mortalità (fig.5) sono più elevati nelle fasce di età più alte (tasso di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 84 e 137 per 1.000.000 ab., tasso di ricovero in terapia intensiva nelle fasce 60-69, 70-79 e 80-89 anni rispettivamente pari a 1, 1 e 2 per 1.000.000 ab. e tasso di mortalità nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 8 e 17 per 1.000.000 ab.).
Diffusione
• L’indice di trasmissibilità (Rt) calcolato con dati aggiornati al 9 ottobre 2024 e basato sui casi con ricovero ospedaliero, al 01/10/2024 è pari a 0,93 (0,87-0,99), in diminuzione rispetto alla settimana precedente (Rt=1,20 (1,12-1,28) al 24/09/2024) (fig.6). Per dettagli sulle modalità di calcolo ed interpretazione dell’Rt si rimanda all’approfondimento disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità (https://www.iss.it/coronavirus/- /asset_publisher/1SRKHcCJJQ7E/content/faq-sul-calcolo-del-rt).
• L’incidenza di casi COVID-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 03/10/2024 - 09/10/2024 è pari a 20 casi per 100.000 abitanti, stabile rispetto alla settimana precedente (22 casi per 100.000 abitanti nella settimana 26/09/2024 - 02/10/2024) (tab.3).
• L’incidenza settimanale (03/10/2024 - 09/10/2024) dei casi diagnosticati e presenta un andamento eterogeneo nelle diverse Regioni/PPAA rispetto alla settimana precedente. L’incidenza più elevata è stata riportata nella regione Lombardia (38 casi per 100.000 abitanti) e la più bassa in Sicilia (0,6 casi per 100.000 abitanti) (tab.3).
• Le fasce di età che registrano il più alto tasso di incidenza settimanale sono 80-89 e >90 anni. L’incidenza settimanale è stabile nella maggior parte delle fasce d’età (fig.7). L’età mediana alla diagnosi è di 60 anni, stabile rispetto alla settimana precedente.
• La percentuale di reinfezioni è il 48% circa, in lieve diminuzione rispetto alla settimana precedente (fig.8).
Varianti
• Dati preliminari relativi al mese di settembre 2024 (al 06/10/2024) evidenziano la co-circolazione di differenti sotto-varianti di JN.1 attenzionate a livello internazionale, con una predominanza di KP.3.1.1 (fig.9, fig.10). In crescita, inoltre, la proporzione di sequenziamenti attribuibili al lignaggio ricombinante XEC.