Tumori dell'anziano

Produttore

AIOM - Associazione Italiana Oncologi Medici, in collaborazione con: GIOGer, SIGG, SIGOT, SIOG

Abstract

 Le finalità delle Linee Guida AIOM sono:

1. Migliorare e standardizzare “la pratica clinica”
2. Offrire al paziente sull’intero territorio nazionale la possibilità della “migliore cura”
3. Garantire un riferimento basato sull’evidenza per le istituzioni nazionali e regionali, per gli organismi regolatori ed i “payers”.

Attualmente le Linee Guida AIOM sono rivolte solo all’utilizzo medico, ma non ristretto al solo ambito oncologico. Sono disponibili da aprile 2015 nel sito di AIOM Fondazione opuscoli informativi per i pazienti, redatti dai singoli Gruppi di Lavoro delle Linee Guida, in attesa di produrre anche Linee Guida formali rivolte ai pazienti. All’interno del testo, nella sezione di appartenenza, vengono riportati i quesiti clinici, ai quali la Linea Guida intende rispondere, formulati secondo l’acronimo PICO. Per i quesiti NON sviluppati con l’intero processo GRADE, ma per i quali solo la certezza delle prove è stata valutata secondo metodo GRADE, la forza della raccomandazione si basa su un consenso informale tra i membri del panel.

Le Linee Guida AIOM Tumori dell’anziano hanno lo scopo di formulare le raccomandazioni relative: alla valutazione clinica generale del paziente anziano (capitolo 2); all’importanza delle comorbidità (multimorbidità) e polifarmacoterapia (capitolo 3); al ruolo del caregiver (capitolo 4); allo stato nutrizionale e alla cachessia neoplastica (capitolo 5); al risk assessment del paziente candidabile a chemioterapia (capitolo 6), alla farmacologia degli antitumorali e farmacovigilanza (capitoli 7 e 8). La parte specialistica ha affrontato il problema del paziente oncologico anziano nei tumori della prostata (capitolo 11), dell’ovaio e della cervice uterina (capitolo 12). In base al tipo di quesiti clinici e degli studi presenti in letteratura è stato utilizzato ove possibile il metodo GRADE. La popolazione cui questa linea guida si rivolge è quella dei pazienti con più di 70 anni di età con una diagnosi di neoplasia solida. Le raccomandazioni espresse riguardano una metodologia clinica di presa in carico del paziente anziano complesso nella sua globalità integrandole con l’esperienza e il giudizio clinico. I capitoli della parte specialistica saranno ampliati e implementati nel futuro in conformità a evidenze scintifiche sempre più consistenti.

Numero di raccomandazioni elaborate: 17