Speciale COVID-19

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Back Bollettino 108 fase 3

Impatto

• Al 28/05/2025 l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 0,9% (579 ricoverati), stabile rispetto alla settimana precedente (0,9% al 21/05/2025) (tab.1, fig.1). Stabile anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,3% (24 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,3% al 21/05/2025) (tab.2, fig.2).

• I tassi di ospedalizzazione (fig.3, fig.4) e mortalità (fig.5) sono più elevati nelle fasce di età più alte (tasso di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 3 e 6 per 1.000.000 ab., tasso di mortalità inferiore a 1 per 1.000.000 ab. in tutte le fasce).

Diffusione

• L’indice di trasmissibilità (Rt) calcolato con dati estratti il 28 maggio 2025 e basato sui casi con ricovero ospedaliero, al 20/05/2025 è pari a 0,95 (0,69-1,26), stabile rispetto alla settimana precedente (Rt=0,92 (0,64-1,24) al 13/05/2025) (fig.6). Per dettagli sulle modalità di calcolo ed interpretazione dell’Rt si rimanda all’approfondimento disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità (https://www.iss.it/coronavirus/-/asset_publisher/1SRKHcCJJQ7E/content/faq-sul-calcolo-del-rt).

• L’incidenza di casi COVID-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 22/05/2025 - 28/05/2025 è pari a 1 caso per 100.000 abitanti, stabile aumento rispetto alla settimana precedente (1 caso per 100.000 abitanti nella settimana 15/05/2025 - 21/05/2025) (tab.3).

• L’incidenza settimanale (22/05/2025 - 28/05/2025) dei casi diagnosticati è stabile nella maggior parte delle Regioni/PPAA rispetto alla settimana precedente (tab.3).

• Le fasce di età che registrano il più alto tasso di incidenza settimanale sono 80-89 e >90 anni. L’incidenza settimanale è sostanzialmente stabile in tutte le fasce d’età (fig.7). L’età mediana alla diagnosi è di 69 anni, stabile rispetto alla settimana precedente.

• La percentuale di reinfezioni è del 41% circa, stabile rispetto alla settimana precedente (fig.8).

Varianti

• In base ai dati di sequenziamento presenti nella piattaforma nazionale I-Co-Gen, nell’ultimo mese di campionamento consolidato (aprile 2025, dati al 25/05/2025), si osserva la co-circolazione di differenti sotto-varianti di JN.1 attenzionate a livello internazionale (fig. 9).

• Tra i diversi lignaggi identificati, XFB risulta essere il più frequente (04/2025: 22%, fig. 10).

• Alla data di estrazione dei dati (25/05/2025), risultano depositati in I-Co-Gen 2 sequenziamenti attribuibili alla variante sotto monitoraggio di recente designazione NB.1.8.1, in crescita su scala globale (https://www.who.int/emergencies/disease-outbreak-news/item/2025-DON572)