Speciale COVID-19

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Back Bollettino 113 fase 3

Impatto

• Al 02/07/2025 l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 0,9% (565 ricoverati), stabile rispetto alla settimana precedente (0,9% al 25/06/2025) (tab.1, fig.1). Stabile l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,2% (19 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,2% al 25/06/2025) (tab.2, fig.2).

• I tassi di ospedalizzazione (fig.3, fig.4) e mortalità (fig.5) sono più elevati nelle fasce di età più alte (tasso di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 2 e 10 per 1.000.000 ab., tasso di mortalità inferiore a 1 per 1.000.000 ab. per tutte le fasce d’età).

Diffusione

• L’indice di trasmissibilità (Rt) calcolato con dati estratti il 2 luglio 2025 e basato sui casi con ricovero ospedaliero, al 17/06/2025 è pari a 0,77 (0,53-1,06), in diminuzione rispetto alla settimana precedente (Rt= a 0,98 (0,72-1,29) al 10/06/2025) (fig.6). Per dettagli sulle modalità di calcolo ed interpretazione dell’Rt si rimanda all’approfondimento disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità (https://www.iss.it/coronavirus/- /asset_publisher/1SRKHcCJJQ7E/content/faq-sul-calcolo-del-rt).

• L’incidenza di casi COVID-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 26/06/2025 - 02/07/2025 è pari a 1 caso per 100.000 abitanti, stabile rispetto alla settimana precedente (1 caso per 100.000 abitanti nella settimana 19/06/2025 - 25/06/2025) (tab.3).

• L’incidenza settimanale (26/06/2025 - 02/07/2025) dei casi diagnosticati è stabile nella maggior parte delle Regioni/PPAA rispetto alla settimana precedente (tab.3).

• Le fasce di età che registrano il più alto tasso di incidenza settimanale sono 80-89 e >90 anni. L’incidenza settimanale è sostanzialmente stabile in tutte le fasce d’età (fig.7). L’età mediana alla diagnosi è di 67 anni, in lieve diminuzione rispetto alla settimana precedente.

• La percentuale di reinfezioni è del 46% circa, in aumento rispetto alla settimana precedente (fig.8).

Varianti

• Dati preliminari relativi al mese di giugno 2025 (al 29/06/2025) evidenziano una predominanza di sequenziamenti attribuibili a LP.8.1 (fig. 9), variante sotto monitoraggio selezionata per i vaccini di prossima produzione (https://www.who.int/news/item/15-05-2025-statement-on-the-antigen-composition-of-covid-19- vaccines).

• In crescita la proporzione di sequenziamenti attribuibili a XFG e relativi sotto-lignaggi (fig. 10).Dato l'incremento significativo osservato anche su scala globale (https://data.who.int/dashboards/covid19/summary?n=o), XFG è stata di recente inclusa tra le varianti sotto monitoraggio da parte degli organismi internazionali. In relazione ai dati al momento disponibili, XFG non sembra porre rischi addizionali per la salute pubblica rispetto alle altre varianti co-circolanti (https://cdn.who.int/media/docs/default-source/documents/epp/tracking-sars-cov2/25062025_xfg_ire.pdf?sfvrsn=260a9981_4).