Bollettino 118 fase 3

Speciale COVID-19
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Impatto
• Al 06/08/2025 l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 1,0% (592 ricoverati), sostanzialmente stabile rispetto alla settimana precedente (0,9% al 30/07/2025) (tab.1, fig.1). Sostanzialmente stabile anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,3% (23 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,2% al 30/07/2025) (tab.2, fig.2).
• I tassi di ospedalizzazione (fig.3, fig.4) sono più elevati nelle fasce di età più alte (tasso di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 6 e 8 per 1.000.000 ab.).
Diffusione
• L’indice di trasmissibilità (Rt) calcolato con dati estratti il 6 agosto 2025 e basato sui casi con ricovero ospedaliero al 22/07/2025, è pari a 1,04 (0,81-1,31), in diminuzione rispetto alla settimana precedente (Rt= 1,50 (1,17-1,87) al 15/07/2025) (fig.6). Per dettagli sulle modalità di calcolo ed interpretazione dell’Rt si rimanda all’approfondimento disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità (https://www.iss.it/coronavirus/- /asset_publisher/1SRKHcCJJQ7E/content/faq-sul-calcolo-del-rt).
• L’incidenza di casi COVID-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 31/07/2025 - 06/08/2025 è pari a 1 caso per 100.000 abitanti, stabile rispetto alla settimana precedente (1 caso per 100.000 abitanti nella settimana 24/07/2025 - 30/07/2025) (tab.3).
• L’incidenza settimanale (31/07/2025 - 06/08/2025) dei casi diagnosticati è sostanzialmente stabile nella maggior parte delle Regioni/PPAA rispetto alla settimana precedente (tab.3).
• Le fasce di età che registrano il più alto tasso di incidenza settimanale sono 80-89 e >90 anni. L’incidenza settimanale è sostanzialmente stabile in tutte le fasce d’età (fig.7). L’età mediana alla diagnosi è di 63 anni, in diminuzione rispetto alla settimana precedente.
• La percentuale di reinfezioni è del 35% circa, in diminuzione rispetto alla settimana precedente (fig.8).
Varianti
• Alla data del 03/08/2025 risultano presenti in I-Co-Gen 3 genomi relativi al mese di luglio 2025, riconducibili alle varianti XFG, LP.8.1 e XEC (fig.9, fig.10).