Referenti per l’Italia:
Chiara Laura Battistelli, Cecilia Bossa e Olga Tcheremenskaia (Istituto Superiore di Sanità, Dipartimento di Ambiente e Salute)
L’Istituto Superiore di Sanità ha cooordinato insieme all’Agenzia Europea delle Sostanze Chimiche (ECHA) il progetto “QSAR Assessment Framework” (2021-2023), promosso dal Working Party on Hazard Assessment dell’OECD. Questo progetto, che ha visto la partecipazione di circa 40 esperti provenienti da differenti paesi membri dell’OECD ed agenzie regolatorie internazionali, ha avuto come obiettivo principale quello di sviluppare un quadro sistematico e armonizzato per la valutazione di modelli (Q)SAR ((Quantitative) Structure Activity Relationship) e delle predizioni generate. Sul sito OECD è stata pubblicata la documentazione finale del progetto, che include un “Guidance Document” ed una Checklist (in formato excel) (1).
Il quadro di valutazione è applicabile, in linea di principio, indipendentemente dalla tecnica di modellizzazione utilizzata per costruire il modello (o la batteria di modelli) e indipendentemente dall'endpoint e dall'applicazione normativa prevista, riconoscendo il principio che il livello di confidenza richiesto è dipendente dal contesto e dovrebbe essere stabilito dal valutatore caso per caso.
Questo nuovo strumento fornisce alle autorità di regolamentazione un approccio armonizzato e trasparente per valutare l’uso di modelli e predizioni in contesto normativo, aumentando la fiducia nell’accettare metodi alternativi ai test sugli animali per valutare il pericolo delle sostanze chimiche.
- OECD (2023), (Q)SAR Assessment Framework: Guidance for the regulatory assessment of (Quantitative) Structure - Activity Relationship models, predictions, and results based on multiple predictions, OECD Series on Testing and Assessment, No. 386, Environment, Health and Safety, Environment Directorate, OECD
