Indietro Rapporto ISTISAN 23/2 - Sistema informativo nazionale per la sorveglianza delle esposizioni pericolose e delle intossicazioni: casi rilevati nel triennio 2017-2019 in collaborazione con i Centri Antiveleni. Dodicesimo rapporto annuale. Rosa Draisci, Felice Giordano, Lucrezia Lanciotti, Rosanna Maria Fidente, Domenico Spagnolo, Margherita Scuriatti, et al.

Istituto Superiore di Sanità
Sistema informativo nazionale per la sorveglianza delle esposizioni pericolose e delle intossicazioni: casi rilevati nel triennio 2017-2019 in collaborazione con i Centri Antiveleni. Dodicesimo rapporto annuale.
Rosa Draisci, Felice Giordano, Lucrezia Lanciotti, Rosanna Maria Fidente, Domenico Spagnolo, Margherita Scuriatti, Giuseppe Bacis, Francesco Gambassi, Anna Iole Lepore, Carlo Alessandro Locatelli, Romolo Villani, Marco Marano, Leonardo Pennisi, Valeria Margherita Petrolini
2023, 68 p. Rapporti ISTISAN 23/2

Il rapporto descrive le caratteristiche dei 54.078 casi di esposizione umana a prodotti inclusi nel sistema di categorizzazione EuPCS (European Product Categorisation System) e a quelli ricadenti tra cosmetici, giocattoli, tabacco e prodotti correlati, armi e prodotti di scarto gestiti dai Centri AntiVeleni (CAV) di Pavia, Bergamo, Firenze, Foggia, Napoli e Roma Ospedale Pediatrico Bambino Gesù nel triennio 2017-2019. Il 56% dei casi è risultato di provenienza ospedaliera. Si rileva un picco di consulenze nel mese di giugno (n. 5.485). La proporzione maggiore di esposti si osserva nelle classi d’età <6 anni (41%) e >19 anni (46%). Il luogo di esposizione maggiormente rappresentato è il domestico (89%) e la circostanza più frequente è quella accidentale (90%). La via di esposizione più rappresentata è l’ingestione (54%). Le categorie di prodotto maggiormente coinvolte sono: prodotti per la pulizia (32%), biocidi (13%), detersivi per bucato/stoviglie (12%), cosmetici (11%), prodotti per processi chimici o tecnici (7%).
Parole chiave: Salute pubblica; Sorveglianza; Veleni; Sostanze pericolose; Centri Antiveleni


Istituto Superiore di Sanità
National informative system for the surveillance of dangerous exposures and poisonings: cases identified in the triennium 2017-2019 in collaboration with the Poison Control Centres. Twelfth annual report.
Rosa Draisci, Felice Giordano, Lucrezia Lanciotti, Rosanna Maria Fidente, Domenico Spagnolo, Margherita Scuriatti, Giuseppe Bacis, Francesco Gambassi, Anna Iole Lepore, Carlo Alessandro Locatelli, Romolo Villani, Marco Marano, Leonardo Pennisi, Valeria Margherita Petrolini
2023, 68 p. Rapporti ISTISAN 23/2 (in Italian)

This report describes the features of 54.078 cases of human exposures to products included in the European product categorisation system (EuPCS) and in cosmetics, toys, tobacco and related products, chemical weapons and waste products managed by the Poison Centres of Pavia, Bergamo, Firenze, Foggia, Napoli e Roma Ospedale Pediatrico Bambino Gesù during the period 2017-2019. The 56% of cases came from hospitals. A peak of consultancies can be observed in June (n. 5.485). The highest proportion of exposed is detected for the age classes <6 years (41%) and >19 years (46%). Home place is the most representative place of exposure (89%) and a 90% of exposures is due to inadvertent reasons (90%). Ingestion is the most representative route of exposure (54%). The product categories more involved are: cleaning products (32%), biocides (13%), detergents for laundry/dishwashing (12%), cosmetics (11%), products for chemical or technical processes (7%).
Key words: Public Health; Surveillance; Poisons; Hazardous substances; Poison Control Centres


Target

Cittadino Operatore Sanitario Operatore dell'informazione Scuola

Tematica

Sostanze chimiche e tutela della Salute Clima Ambiente e Salute Prevenzione e promozione della salute

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