Indietro Terapie di rivascolarizzazione dell’ictus ischemico acuto

Pubblicata: 13/01/2023 - ultimo aggiornamento: 13/01/2023

Produttore: LG multisocietaria

ISA-AII - Italian Stroke Association - Associazione Italiana Ictus e AINR - Associazione Italiana di Neuroradiologia, in collaborazione con: SIN, SNO, SIRM, SICVE, FADOI, SINSEC

Abstract

Nel produrre questa Linea Guida si è tenuto conto delle premesse ed è stato posto come obiettivo principale la revisione e l’aggiornamento della precedente Linea Guida del 2016, nel rispetto delle indicazioni del Manuale Metodologico per una sottomissione al Sistema Nazionale Linee Guida - SNLG. Il principale intento è stato quello di delineare e fornire a tutti gli stakeholder, Medici di Medicina Generale, Medici Specialisti interessati, quali principalmente Neurologi vascolari e non, Neuroradiologi interventisti, Radiologi interventisti, Medici di Medicina Interna, Chirurghi Vascolari, familiari e caregivers, nonché decisori pubblici e esperti di settore, le indicazioni e le raccomandazioni per processi decisionali e percorsi diagnostico-terapeutici corretti e appropriati per il paziente con ictus ischemico acuto da sottoporre a trattamenti di rivascolarizzazione farmacologica e/o endovascolare. Si ritiene anche che la distribuzione e l’utilizzo quanto più possibile su larga scala di questa Linea Guida possano permettere anche un più mirato impiego e utilizzo delle risorse pubbliche in sanità, favorendo la formulazione di percorso diagnostico-terapeutici-assistenziali basati sulla Evidence Based Medicine e su criteri di buona pratica clinica condivisi tra esperti di diversa estrazione ed esperienza. Gli obiettivi principali prefissati quindi con la stesura di questa Linea Guida sono:

  • Indicare un corretto inquadramento diagnostico e terapeutico medico e chirurgico e fornire le principali raccomandazioni da condividere tra medico e paziente e quindi da poter seguire per orientare al meglio il trattamento della patologia in oggetto;
  • Ottimizzare la scelta e il percorso diagnostico-terapeutico personalizzandolo e concordandolo con il paziente da ritenersi complesso per quanto sopra espresso.

Si è tenuto conto anche delle seguenti caratteristiche da considerarsi fondamentali per una Linea Guida: applicabilità alla realtà nazionale, apertura alle acquisizioni più recenti, propositività, dinamicità, flessibilità, giudizio critico, parere di esperti, chiarezza per gli utenti sanitari, per il paziente, il familiare o il caregiver.

Numero di raccomandazioni elaborate: 69


Linee Guida SNLG

Cardiovascolare Chirurgia Neurologia Linee guida da produttori esterni all’ISS Linee guida concluse