Speciale COVID-19

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Back Bollettino 84 fase 3

Impatto

• All’11/12/2024 l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 2,2% (1.345 ricoverati), stabile rispetto alla settimana precedente (2,1% al 04/12/2024) (tab.1, fig.1). Stabile anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,7% (54 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,6% al 04/12/2024) (tab.2, fig.2).

• I tassi di ospedalizzazione (fig.13, fig.14) e mortalità (fig.15) sono più elevati nelle fasce di età più alte (tasso di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 33 e 46 per 1.000.000 ab., tasso di ricovero in terapia intensiva nella fascia 80-89 e >90 anni pari a 2 per 1.000.000 ab. e tasso di mortalità nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 5 e 6 per 1.000.000 ab.).

Diffusione

• L’indice di trasmissibilità (Rt) calcolato con dati aggiornati all’11 dicembre 2024 e basato sui casi con ricovero ospedaliero, al 03/12/2024 è pari a 0,95 (0,85-1,05), il leggero aumento rispetto alla settimana precedente (Rt=0,87 (0,78-0,96) al 26/11/2024) (fig.6). Per dettagli sulle modalità di calcolo ed interpretazione dell’Rt si rimanda all’approfondimento disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità (https://www.iss.it/coronavirus/- /asset_publisher/1SRKHcCJJQ7E/content/faq-sul-calcolo-del-rt).

• L’incidenza di casi COVID-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 05/12/2024 - 11/12/2024 è pari a 3 casi per 100.000 abitanti, stabile rispetto alla settimana precedente (4 casi per 100.000 abitanti nella settimana 28/11/2024 - 04/12/2024) (tab.3).

• L’incidenza settimanale (28/11/2024 - 04/12/2024) dei casi diagnosticati è stabile nella maggior parte delle Regioni/PPAA rispetto alla settimana precedente. L’incidenza più elevata è stata riportata in Friuli-Venezia Giulia (6 casi per 100.000 abitanti) e la più bassa in Sicilia (0,04 casi per 100.000 abitanti) (tab.3).

• Le fasce di età che registrano il più alto tasso di incidenza settimanale sono 80-89 e >90 anni. L’incidenza settimanale è stabile nella maggior parte delle fasce d’età (fig.7). L’età mediana alla diagnosi è di 63 anni, stabile rispetto alla settimana precedente.

• La percentuale di reinfezioni è il 41% circa, sostanzialmente stabile rispetto alla settimana precedente (fig.8).

Varianti

• Dati preliminari relativi al mese di novembre 2024 (al 08/12/2024) evidenziano la co-circolazione di differenti sotto-varianti di JN.1 attenzionate a livello internazionale. Ancora in crescita la proporzione di sequenziamenti attribuibili al lignaggio ricombinante XEC, attualmente maggioritario (fig.9, fig.10).