Progetto NAMS4NANO

PROGETTI

NAMS4NANO - Integration of New Approach Methodologies results in chemical risk assessments: Case studies addressing nanoscale considerations

LOT 3 - Casi studio metodologici e generali

Il terzo lotto (LOT 3 - Methodological and generic case studies) si incentra su cinque casi studio metodologici o trasversali. Questi non mirano a una valutazione del rischio completa di uno specifico materiale, ma sono piuttosto finalizzati al progresso metodologico e all’aggiornamento delle Guidance.

I casi studio sono i seguenti:

  1. Nanopesticidi: nanocarrier caricato con una sostanza attiva pesticida
  2. Nanofibre, con la nanocellulosa quale esempio
  3. Aging: simulazione delle trasformazioni nel tratto GI per l’ottenimento di materiali pertinenti per la sperimentazione in vitro
  4. Modelli della barriera intestinale alterata da stati infiammatori patologici per generare informazioni sui rischi potenziali in popolazioni vulnerabili
  5. Modelli in vitro di organismi interi: il ponte tra i modelli in vitro e i modelli in vivo nella valutazione della tossicità delle nanoparticelle

Il coordinatore del progetto è Francesco Cubadda (ISS). L’ISS coordina i casi studio 2 e 3. Oltre all’ISS, i seguenti partner partecipano alla ricerca:

  • German Federal Institute for Risk Assessment (BfR, Germania)
  • French Agency for Food, Environmental and Occupational Health & Safety (ANSES, Francia)
  • Sciensano (Belgio)
  • National Institute for Public Health and the Environment (RIVM, Paesi Bassi)
  • Food Safety Research, Wageningen Research Foundation (WFSR, Paesi Bassi)
  • Luxembourg Institute of Science and Technology (LIST, Lussemburgo)
  • Universiteit Hasselt (Belgio)
  • Universitat Politècnica de València (UPV, Spagna)

Il Fraunhofer Institute for Toxicology and Experimental Medicine (ITEM, Germania) e l’Università di Auckland (Nuova Zelanda) partecipano come prestatori d’opera esterni ad alcuni casi studio. Il Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea (European Commission Joint Research Centre, EC-JRC, Italia) contribuirà al progetto come partner esterno.