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DIPARTIMENTI

Oncologia e Medicina molecolare

Biomarcatori immunologici: uno strumento per migliorare prognosi e risposta ai trattamenti

In oncologia, i biomarcatori immunologici sono fondamentali per valutare la risposta del sistema immunitario al tumore e alle terapie, soprattutto immunoterapiche. Essi sono entità di diversa natura, quali cellule, proteine e sequenze genetiche e possono essere misurati in diversi campioni, inclusi il sangue, il tessuto tumorale ed altri fluidi corporei. La loro identificazione consente di prevedere l’efficacia clinica dei trattamenti e di personalizzare le strategie terapeutiche.

Per lo studio dei biomarcatori immunologici utilizziamo diversi approcci complementari, tra cui:

  • l’immunoprofiling del sangue periferico, per analizzare il fenotipo e lo stato funzionale delle cellule immunitarie;
  • l’analisi del tessuto tumorale, per rilevare alterazioni genetiche, caratteristiche dell’infiltrato immune e segni di immunosoppressione locale;
  • la valutazione di proteine immunitarie sieriche, come citochine, chemochine e altri mediatori solubili che riflettono l’attivazione o l’inibizione della risposta immune.

Questi strumenti non solo permettono di monitorare la malattia e la risposta alla terapia, ma aiutano anche a comprendere le interazioni biologiche tra tumore e sistema immunitario, contribuendo allo sviluppo di terapie sempre più mirate ed efficaci.



Building solutions for healthcare - Deep-Immune-Host-Analysis model (DIHA) model

Il progetto si propone di sviluppare un modello multidisciplinare di Deep Immune-Host Analysis (DIHA), finalizzato all’identificazione di biomarcatori immunitari associati al cancro e ad altre patologie. L’approccio integra dati su più livelli: dalla macroanalisi delle cellule immunitarie periferiche, agli studi di immunologia cellulare e funzionale in vitro, fino all’esplorazione dei meccanismi immunitari a livello molecolare. A tal fine, vengono utilizzate tecnologie avanzate quali CyTOF (Cytometry by Time-of-Flight), CLSM (Confocal Laser Scanning Microscopy), microscopia elettronica a scansione (SEM), microscopia elettronica a trasmissione (TEM) e RNA-sequencing.

Responsabile scientifico

Lucia Gabriele - Primo Ricercatore (OMM)

Collaboratori ISS

  • Parlato Stefania - Primo Ricercatore (OMM)
  • Mattei Fabrizio - Primo Ricercatore (OMM)
  • Schiavoni Giovanna - Primo Ricercatore (OMM)
  • Donati Simona - Ricercatore (OMM)
  • Pasquini Luca - Ricercatore (FAST)
  • Carella Cintia - Ricercatore (FAST)
  • Pietrantoni Agostina - Ricercatore (FAST)
  • Spadaro Francesca - Primo Ricercatore (FAST)

Finanziamento

PNRR - MISSION 4 – COMPONENT 2 - INVESTMENT 1.5 - CODE ECS00000024 - CUP: I83C22001000005 - “ROME TECHNOPOLE - Creation and strengthening of “Innovation Ecosystems” - construction of territorial R&D leaders – Sub-project: Building solutions for healthcare: Deep-Immune-Host-Analysis model (DIHA) model. Responsabile Scientifico: Marco Crescenzi e Franco Cardone.

Collaboratori esterni

  • Antonio Cosma, National Cytometry Platform, Translational Medicine Operation Hub, Luxembourg Institute of Health, Esch-sur-Alzette, Luxembourg


IPerGlio-Improving personalised glioblastoma care by intertwined immunomics and artificial intelligence approaches

Il progetto IPerGlio mira a identificare marcatori immunologici utili a definire strategie terapeutiche personalizzate per i pazienti con glioblastoma multiforme (GBM), attraverso un approccio integrato che unisce immunomica e intelligenza artificiale.

Gli obiettivi principali del progetto sono:

  • Integrare dati clinici e immunologici complessi provenienti da 260 pazienti con GBM, reclutati in due centri clinici europei. I dati raccolti comprendono profili fenotipici, molecolari, funzionali e di imaging;
  • Correlare questi dati con fattori ambientali e di stile di vita per comprendere i meccanismi della malattia e la risposta ai trattamenti;
  • Applicare strumenti avanzati di Business Intelligence (BI) e modelli predittivi basati su Intelligenza Artificiale (AI) e machine learning per integrare i dati e definirne il valore predittivo;
  • Migliorare la qualità di vita dei pazienti tramite un approccio di medicina di precisione che includa fattori biologici, sociali e ambientali.

Attraverso l'integrazione di immunomica e AI, IPerGlio rappresenta un modello innovativo per affrontare la complessità biologica e clinica del glioblastoma, contribuendo alla trasformazione digitale della medicina personalizzata in oncologia.

Responsabile scientifico

Lucia Gabriele - Primo Ricercatore (OMM)

Collaboratori ISS

  • Giulia Romagnoli - Primo Ricercatore (OMM)
  • Sara Gualdi - Dottoranda di Ricerca (OMM)
  • Irene Canini - CTER (OMM)
  • Caterina Lapenta - Primo Ricercatore (OMM)
  • Simona Donati - Ricercatore (OMM)
  • Alessandra Fragale - Primo Ricercatore (OMM)
  • Laura Lattanzi - Ricercatore (OMM)
  • Valentina Tirelli - Ricercatore (FAST)
  • Massimo Sanchez - ex Dirigente di Ricerca (FAST)
  • Francesca Spadaro - Primo Ricercatore (FAST)
  • Agostina Pietrantoni - Primo Ricercatore (FAST)
  • Mario Picozza - Primo Tecnologo (FAST)

Finanziamento

ERAPERMED2022-245-IPerGlio-Improving personalised glioblastoma care by intertwined immunomics and artificial intelligence approaches.

Collaboratori esterni

  • Else Marit Inderberg, Translational Research Unit, Section for Cellular Therapy, Department of Oncology, Oslo University Hospital, Oslo, Norway
  • Pallini Roberto, Giorgio D'Alessandris, Dipartimento di Neuroscienze, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, Roma
  • Antonio Cosma, National Cytometry Platform, Translational Medicine Operation Hub, Luxembourg Institute of Health, Esch-sur-Alzette, Luxembourg
  • Marcos J Araúzo-Bravo, BioDonostia Health Research Institute, San Sebastian, Spain
  • Ruben Andreas Sakowsky, Brandenburg Medical School Theodor Fontane, University of Potsdam, Potsdam, Germany
  • Carlo Presutti, Dipartimento di Biologia e Biotecnologie "Charles Darwin", Sapienza Università di Roma


Identifying Risk Determinants for High-Impact Diseases through Phenotype, Genotype, and Exposome Analysis

È un progetto pianificato per prevedere con maggiore precisione quali strategie/interventi di prevenzione funzioneranno per una particolare malattia e contribuirà a stabilire raccomandazioni di salute pubblica per sottogruppi specifici in base al fenotipo, al genotipo e all’esposoma. Obiettivo è quello dell’identificazione dei determinanti del rischio individuale di sviluppare malattie ad alto impatto sullo stato di salute di una popolazione, come le malattie cardiovascolari, tumorali o endocrino-metaboliche.

Responsabile scientifico

Fabrizio Mattei - Primo Ricercatore (OMM)

Collaboratori ISS

  • Giovanna Schiavoni - Primo Ricercatore (OMM)
  • Adriana Rosa Gambardella - Ricercatore (OMM)
  • Francesco Noto - Dottorando di Ricerca (OMM)
  • Iole Macchia - Primo Ricercatore (OMM)

Finanziamento

PNRR - MISSION 4 – COMPONENT 2 - INVESTMENT 1.3 - CODE PE0000019 - CUP: I83C22001830006 - “HEAL ITALIA - Health Extended Alliance for Innovative Therapies, Advanced Lab-research, and Integrated Approaches of Precision Medicine”– Sub-project: Spoke 7. Responsabile Scientifico: Mauro Biffoni.

Collaboratori esterni

Menzionati nel sito ufficiale del progetto: HEAL ITALIA https://www.healitalia.eu/


Trim proteins in Mycobacterium tuberculosis infection: characterization of the role in innate immune response and host-directed therapy

Le infezioni da Mycobacterium tuberculosis (Mtb) sono una delle principali cause di morte per malattie infettive nel mondo. Le proteine TRIM, regolatrici di processi come l’autofagia e la produzione di citochine, g iocano un ruolo chiave nella risposta immunitaria a Mtb. Il progetto si propone di caratterizzare come specifiche proteine TRIM modulano l’infezione da Mtb nei macrofagi, analizzando il loro effetto su autofagia, interferone di tipo I e infiammazione. Inoltre, si studierà il contributo delle TRIM nell’attivazione delle cellule dendritiche e nella risposta T-cellulare. Attraverso tecniche di RNA interference, si valuterà l’importanza di questi processi nell’infezione. Infine, l’impatto dell’assenza di TRIM32 sarà approfondito in modelli murini knock-out. L’obiettivo è identificare nuovi target per terapie mirate, migliorando l’efficacia e la personalizzazione dei trattamenti contro la tubercolosi.

Responsabile scientifico

Lucia Gabriele - Primo Ricercatore (OMM)

Collaboratori ISS

  • Stefania Parlato- Primo Ricercatore (OMM)
  • Carla Palma - Primo Ricercatore (MIPI)

Finanziamento

RF-2021-12373231-Trim proteins in Mycobacterium tuberculosis infection: characterization of the role in innate immune response and host-directed therapy

Collaboratori esterni

  • Laura Falasca, Laboratorio di Microscopia Elettronica, Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani, Roma
  • Giovanni Delogu, Dipartimento di Scienze biotecnologiche di base, cliniche intensivologiche e perioperatorie, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma


Multidisciplinary approach helps deciphering the host-pathogen relationship in vaccinated and recovered from mild COVID-19 subjects

Il progetto studia l’interconnessione tra risposta immunitaria, stress ossidativo, stato metabolico e caratteristiche individuali nei soggetti vaccinati e guariti dal COVID-19. L’obiettivo è analizzare come il sistema immunitario si attivi e si modifichi in seguito all’infezione e alla vaccinazione, in rapporto agli stress metabolico e ossidativo, elementi noti per influenzare la salute cellulare e la longevità. Utilizzando tecniche avanzate di citofluorimetria, biochimica e analisi molecolare, il progetto esamina i PBMC (cellule mononucleate del sangue periferico) e il plasma dei partecipanti per identificare biomarcatori immunologici, ossidativi e alterazioni metaboliche. Questa ricerca aiuta a comprendere la risposta immunitaria adattativa e a esplorare le basi biologiche della variabilità nella risposta al virus e alle vaccinazioni.

Responsabile scientifico

Francesca Urbani - Ricercatore (OMM)

Collaboratori ISS

  • Iole Macchia - Primo Ricercatore (OMM)
  • Valentina La Sorsa - Primo Ricercatore (CORI)
  • Alessandro Giuliani - Dirigente di Ricerca (DAMSA)
  • Donatella Pietraforte - Dirigente di Ricerca (FAST)
  • Egidio Iorio - Primo Ricercatore (FAST)
  • Maria Elena Pisanu - Ricercatore (FAST)
  • Mattea Chirico - Ricercatore (FAST)

Collaboratori esterni

  • Maria Concetta Altavista, Valentina Durastanti, Unità di Neurologia, IRCCS San Filippo Neri – ASL RM1, Roma, Italia


Molecular and cellular characterization of immune profiles in patients with COVID-19 infection as predictive markers of disease outcome

Il progetto mira a identificare fattori immunitari in grado di predire l’evoluzione clinica dell’infezione da SARS-CoV-2, con particolare attenzione alla risposta anticorpale e ai marcatori di gravità. Queste conoscenze saranno fondamentali per una risposta rapida ed efficace in caso di future pandemie causate da virus respiratori, migliorando la capacità di individuare precocemente i soggetti a rischio e ottimizzare l’uso di risorse sanitarie, terapie e vaccini.

Obiettivi specifici del progetto sono:

  • Identificare sottopopolazioni immunitarie (es. linfociti T, B, cellule dendritiche) che possano fungere da marcatori predittivi per distinguere i soggetti destinati a sviluppare forme lievi o gravi di infezione, utili per la stratificazione precoce dei pazienti.
  • Individuare marcatori molecolari chiave, in particolare quelli coinvolti nei segnali dell’interferone di tipo I (IFN-I), al fine di comprendere i meccanismi che regolano l’efficacia della risposta antivirale e il suo fallimento nei casi più severi.
  • Valutare l’influenza di sesso, età e comorbidità sulla risposta immunitaria, per definire profili immunitari di rischio e contribuire allo sviluppo di strategie personalizzate di prevenzione e trattamento durante una futura emergenza sanitaria.
  • Monitorare la risposta anticorpale nel tempo, analizzando la sua durata ed efficacia nella protezione da reinfezione, con l’obiettivo di identificare parametri utili a valutare l’immunità individuale e collettiva in previsione di nuove ondate epidemiche.

Responsabile scientifico

Lucia Gabriele - Primo Ricercatore (OMM)

Collaboratori ISS

  • Imerio Capone - Primo Ricercatore (OMM)
  • Stefania Rossi - Ricercatore (OMM)
  • Giulia Romagnoli - Primo Ricercatore (OMM)
  • Stefano Maria Santini - Primo Ricercatore (OMM)
  • Cinzia Marcantonio - Primo Ricercatore (DMI)
  • Roberto Bruni - Primo Ricercatore (DMI)
  • Anna R. Ciccaglione - Dirigente di Ricerca (DMI)

Finanziamento

PROGETTO B/2020/0128 –"Intesa Sanpaolo Charity Fund" 2020

Collaboratori esterni

  • Federica Frasca, Guido Antonelli, Carolina Scagnolari, Dipartimento di Medicina Molecolare, Laboratorio di Virologia, Università Sapienza di Roma, Roma
  • Anna Giabelli, Ilaria Rossoni, Maddalena Fratelli, Dipartimento di Biochimica e Farmacologia Molecolare, Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri" IRCCS, Milano