Speciale COVID-19

Consulta i dati

Indietro Bollettino 44 fase 3

Impatto

• Al 06/03/2024 l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 1,8% (1.090 ricoverati), in lieve diminuzione rispetto alla settimana precedente (1,9% al 28/02/2024) (tab.1, fig.1). In riduzione anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,4% (31 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,5% al 28/02/2024) (tab.2, fig.2).

• I tassi di ospedalizzazione (fig.3) e mortalità (fig.5) sono più elevati nelle fasce di età più alte, (tassi di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 11 e 15 per 1.000.000 ab. e tasso di mortalità nella fascia >90 anni pari a 10 per 1.000.000 ab); non sono stati riportati ricoveri in terapia intensiva nel periodo 26/02/2024 - 03/03/2024 (fig.4).

Diffusione

• L’indice di trasmissibilità (Rt) basato sui casi con ricovero ospedaliero al 27/02/2024 è sotto la soglia epidemica, pari a 0,68 (0,58–0,79), in lieve diminuzione rispetto alla settimana precedente (Rt 0,73 (0,64–0,83) al 20/02/2024) (fig.6). Per dettagli sulle modalità di calcolo ed interpretazione dell’Rt si rimanda all’approfondimento disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità.

• L’incidenza di casi COVID-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 29/02/2024 - 06/03/2024 è pari a 2 casi per 100.000 abitanti, stabile rispetto alla settimana precedente (2 casi per 100.000 abitanti nella settimana 22/02/2024 - 28/02/2024) (tab.3).

• L’incidenza settimanale (29/02/2024 - 06/03/2024) dei casi diagnosticati e segnalati risulta sostanzialmente invariata nella maggior parte delle Regioni/PPAA rispetto alla settimana precedente. L’incidenza più elevata è stata riportata nelle Regioni Lombardia e Veneto (3 casi per 100.000 abitanti) e la più bassa in Basilicata (0,4 casi per 100.000 abitanti) (tab.3).

• Le fasce di età che registrano il più alto tasso di incidenza settimanale sono le fasce 80-89 e 90+ anni. L’incidenza settimanale è diminuzione in quasi tutte le fasce d’età (fig.7). L’età mediana alla diagnosi è di 61 anni, stabile rispetto alla settimana precedente.

• La percentuale di reinfezioni è il 41% circa, stabile rispetto alla settimana precedente (fig.8).

Varianti

• Alla data della più recente indagine rapida (https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-monitoraggiovarianti-indagini-rapide) per la stima della prevalenza delle varianti di SARS-CoV-2 (condotta dal 12 al 18 febbraio 2024), JN.1 (discendente di BA.2.86), rappresenta la variante predominante, con una prevalenza nazionale stimata pari al 71,7% (tab.4).


Sala Stampa

ISS per COVID-19 Monitoraggio settimanale