La possibilità di ricorrere all’interruzione volontaria di gravidanza (IVG) per motivi di salute, economici, sociali o familiari, in Italia è sancita dalla legge 194 del 1978. La prevenzione di questo evento passa attraverso l’offerta di counselling sulla contraccezione e di sostegno ad adolescenti, donne, uomini e coppie, con l’obiettivo di migliorare conoscenze e consapevolezza per una procreazione responsabile. L’Istituto Superiore di Sanità (ISS), già dagli anni ’80 conduce attività di ricerca sulla pianificazione familiare e monitora il fenomeno delle IVG con un sistema di sorveglianza che fornisce i dati per la relazione annuale al Parlamento del Ministro della Salute.
