Indietro Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA): monitoraggio della qualità dell'assistenza



Il progetto, finanziato dal programma CCM 2010 (Ministero della Salute) aveva come obiettivo identificare e rilevare un insieme di indicatori di processo e di esito per il monitoraggio della qualità dei servizi agli anziani ospiti di RSA, con particolare riguardo agli aspetti di personalizzazione e umanizzazione, all’assistenza di tipo alberghiero, all’assistenza di tipo riabilitativo, all’assistenza sociale e alla relazione coi familiari. Nel progetto sono state coinvolte 15 RSA della Fondazione e del Consorzio San Raffaele Pisana, nelle regioni Lazio e Puglia, che avevano in tutto, quasi 1000 posti letto.

Alcuni indicatori candidati sono stati presi in esame da un gruppo di esperti costituito nella fase preparatoria del progetto, dopo attenta revisione della letteratura scientifica e di set di indicatori di qualità indicati dalle principali agenzie internazionali, organismi ed enti di particolare qualificazione nel settore del Miglioramento Continuo di Qualità dei servizi sanitari. Gli indicatori sono stati inizialmente valutati per caratteristiche di pertinenza, rilevanza, accettabilità e facilità di rilevazione e successivamente mediante applicazione della procedura di valutazione standardizzata del Center for Quality Assessment and Improvement in Mental Health (CQAIMH) di Boston.

Gli indicatori selezionati in base alle suddette procedure sono poi stati testati nell’ambito di una rilevazione pilota coordinata direttamente sul campo da 2 ricercatori del Centro di Riferimento per le Scienze Comportamentali e la Salute Mentale che hanno avuto un incontro in ciascuna RSA con gli operatori socio-sanitari responsabili. Alcune proposte di integrazione o modifica da parte degli operatori delle RSA coinvolti nella rilevazione pilota hanno comportato alcune revisioni degli indicatori proposti. La fase successiva ha riguardato il calcolo delle stime degli indicatori e la valutazione di impatto del sistema di indicatori nella pratica assistenziale delle strutture coinvolte.

Il set di indicatori nella sua versione finale ha previsto un totale di 8 indicatori (allegato Set di indicatori). Il progetto è stato presentato anche nell’ambito dell’European Congress of Epidemiology il 5-8 settembre 2012 a Porto (Portogallo) (allegato Poster European Congress Epidemiology).

Il set di indicatori e degli strumenti per la documentazione degli stessi è disponibile per i soggetti istituzionali interessati e, anche a scopo formativo, per operatori che intendano adottare il sistema di indicatori nella pratica dei loro servizi. Gli indicatori potranno essere applicati da altre strutture residenziali, nelle stesse e in altre Regioni, e potranno rappresentare un chiaro strumento di confronto e un efficace stimolo al monitoraggio e al miglioramento della qualità dell’assistenza.

Il set di indicatori sviluppato nel corso del progetto e di dati rilevati nel corso della rilevazione pilota forniscono una preziosa fonte di informazioni su elementi determinanti e criticità connesse con l’applicazione di un tale sistema nella realtà dei servizi.

Per info
Antonella Gigantesco, Istituto Superiore di Sanità, Centro di Riferimento per le Scienze Comportamentali e la Salute Mentale
antonella.gigantesco@iss.it

 

 



Dipartimenti/Centri/Servizi

Centro di riferimento per le scienze comportamentali e la salute mentale

Target

Cittadino Operatore Sanitario

Tipologia

Documenti

Tematica

Governo clinico, SNLG e HTA Salute Mentale


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