Speciale COVID-19

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Indietro Bollettino 120 fase 3

Impatto

• Al 20/08/2025 l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 1,1% (652 ricoverati), in leggero aumento rispetto alla settimana precedente (1,0% al 13/08/2025) (tab.1, fig.1). In diminuzione l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,2% (18 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,3% al 13/08/2025) (tab.2, fig.2).

• I tassi di ospedalizzazione (fig.3, fig.4) sono più elevati nelle fasce di età più alte (tasso di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 11 e 18 per 1.000.000 ab.).

Diffusione

• L’indice di trasmissibilità (Rt) calcolato con dati estratti il 20 agosto 2025 e basato sui casi con ricovero ospedaliero al 05/08/2025, è pari a 1,34 (1,1-1,61), in leggero aumento rispetto alla settimana precedente (Rt=1,12 (0,87-1,39) al 29/07/2025) (fig.6). Per dettagli sulle modalità di calcolo ed interpretazione dell’Rt si rimanda all’approfondimento disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità (https://www.iss.it/coronavirus/- /asset_publisher/1SRKHcCJJQ7E/content/faq-sul-calcolo-del-rt).

• L’incidenza di casi COVID-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 14/08/2025 - 20/08/2025 è pari a 2 casi per 100.000 abitanti, in aumento rispetto alla settimana precedente (1 caso per 100.000 abitanti nella settimana 07/08/2025 - 13/08/2025) (tab.3).

• L’incidenza settimanale (14/08/2025 - 20/08/2025) dei casi diagnosticati è sostanzialmente stabile nella maggior parte delle Regioni/PPAA rispetto alla settimana precedente (tab.3).

• Le fasce di età che registrano il più alto tasso di incidenza settimanale sono 80-89 e >90 anni. L’incidenza settimanale è sostanzialmente stabile in tutte le fasce d’età (fig.7). L’età mediana alla diagnosi è di 63 anni, stabile rispetto alla settimana precedente.

• La percentuale di reinfezioni è del 39% circa, in diminuzione rispetto alla settimana precedente (fig.8).

Varianti

• Dati preliminari relativi al mese di luglio 2025 (al 17/08/2025) evidenziano la co-circolazione di differenti sotto-varianti di JN.1 attenzionate a livello internazionale, con una predominanza di sequenziamenti attribuibili a XFG (fig.9, fig.10).