Bollettino 123 fase 3

Speciale COVID-19
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Impatto
• Al 10/09/2025 l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 1,3% (802 ricoverati), sostanzialmente stabile rispetto alla settimana precedente (1,2% al 03/09/2025) (tab.1, fig.1). Stabile l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,3% (29 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,3% al 03/09/2025) (tab.2, fig.2).
• I tassi di ospedalizzazione (fig.3, fig.4) e mortalità (fig.5) sono più elevati nelle fasce di età più alte (tasso di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 8 e 21 per 1.000.000 ab. e tasso di mortalità nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 1 e 4 per 1.000.000 ab.).
Diffusione
• L’indice di trasmissibilità (Rt) calcolato con dati estratti il 10 settembre 2025 e basato sui casi con ricovero ospedaliero al 26/08/2025, è pari a 0,98 (0,85-1,12), in diminuzione rispetto alla settimana precedente (Rt=1,41 (1,24-1,60) al 19/08/2025) (fig.6). Per dettagli sulle modalità di calcolo ed interpretazione dell’Rt si rimanda all’approfondimento disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità (https://www.iss.it/coronavirus/- /asset_publisher/1SRKHcCJJQ7E/content/faq-sul-calcolo-del-rt).
• L’incidenza di casi COVID-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 04/09/2025 - 10/09/2025 è pari a 5 casi per 100.000 abitanti, in aumento rispetto alla settimana precedente (3 casi per 100.000 abitanti nella settimana 28/08/2025 - 03/09/2025) (tab.3).
• L’incidenza settimanale (04/09/2025 - 10/09/2025) dei casi diagnosticati è in lieve aumento nella maggior parte delle Regioni/PPAA rispetto alla settimana precedente (tab.3).
• Le fasce di età che registrano il più alto tasso di incidenza settimanale sono 80-89 e >90 anni. L’incidenza settimanale è sostanzialmente stabile in tutte le fasce d’età (fig.7). L’età mediana alla diagnosi è di 62 anni, stabile rispetto alla settimana precedente.
• La percentuale di reinfezioni è del 43% circa, stabile rispetto alla settimana precedente (fig.8).
Varianti
• Dati preliminari relativi al mese di agosto 2025 (al 07/09/2025) evidenziano una predominanza di sequenziamenti attribuibili a XFG (fig. 9, fig. 10), variante sotto monitoraggio attualmente in crescita su scala globale (https://data.who.int/dashboards/covid19/summary?n=o).