Missione

  All'Istituto Superiore di Sanità (ISS), il principale centro di ricerca, controllo e consulenza tecnico-scientifica in materia di sanità pubblica in Italia, 1800 persone tra cui ricercatori, tecnici e personale amministrativo, lavorano quotidianamente con l’obiettivo di tutelare la salute dei cittadini. 

Le principali attività dell’ISS sono distribuite in 6 Dipartimenti, 16 Centri nazionali, 2 Centri di riferimento, 5 Servizi tecnico-scientifici e un Organismo notificato per la valutazione dell’idoneità dei dispositivi medici.

Al fianco del Ministero della Salute, delle Regioni e dell’intero Servizio Sanitario Nazionale (SSN) le nostre strutture orientano le politiche sanitarie sulla base di evidenze scientifiche. Dalla prevenzione e promozione della salute fino al contrasto al cancro e alle malattie croniche e neurodegenerative,  dall'autismo, alle malattie rare, da quelle infettive fino alle dipendenze patologiche ci occupiamo di salute a trecentosessanta gradi. 

Oggetto dell’attività dei nostri laboratori è tutto ciò con cui quotidianamente le persone vengono a contatto e che può avere effetti sulla salute: dalle radiazioni ionizzanti alle elettrofrequenze, le sostanze chimiche, i contaminanti dell’aria, del suolo, dell’acqua, la nutrizione e l’alimentazione in tutta la sua filiera.
La qualità e sicurezza delle cure e la valutazione delle tecnologie per la salute sono anch'esse, in uno scenario in cui invecchia la popolazione e aumenta l’innovazione, attività grazie alle quali partecipiamo anche per la sostenibilità dell’intero sistema. 

Se ricerca e controllo sono il cuore dell'attività dell'Istituto e servono principalmente il Servizio sanitario nazionale alcuni canali sono stati dedicati anche ai cittadini. I Telefoni Verdi orientano gli utenti e li indirizzano nei centri specializzati garantendo su temi come le malattie rare le malattie sessualmente trasmissibili e le dipendenze un’informazione chiara e qualificata. Anche il museo, aperto su prenotazione a scuole e cittadini, custodisce, oltre che la memoria storica dell’Istituto, anche un patrimonio di conoscenze offerte a tutti nell'ottica di promuovere la crescita della cultura scientifica, da sempre inscindibilmente legata anche alla promozione della salute.